LA COMUNITA’ SPERIMENTALE DI RIFLESSIONE INFERMIERISTICA (CSRI)

La CSRI nasce nel giugno 2016 come aggregazione spontanea di infermieri (oggi circa 60), quasi tutti laureati magistrali, che, a prescindere dagli specifici ruoli da loro ricoperti nel quotidiano lavorativo, intendono promuovere lo sviluppo del pensiero infermieristico e maturare una leadership culturale, in grado di contaminare sia gli ambienti di provenienza di ciascun membro, sia i sistemi di riferimento professionali e non (Ordini professionali, associazioni, organizzazioni varie, servizi infermieristici aziendali, Università, Assessorato ecc..), generando un nuovo dinamismo capace di coinvolgere e mettere in movimento altri attori sociali.

In quanto tale, la CSRI si colora di valenza politica, nella convinzione che la politica professionale infermieristica non riguarda solo i vertici istituzionali, ma coinvolge chiunque, a vario titolo e a vario livello, interviene nella vita pubblica della comunità professionale. L’intera collettività professionale in senso lato, infatti, oggi non può più essere concepita come una mera destinataria passiva di scelte altrui.

Però, per influire sulla politica professionale ai vari livelli, essa deve essere guidata, preparata e organizzata. In questa prospettiva la CSRI si propone come un nucleo propulsivo culturale, con l’obiettivo di lavorare sia per il bene comune sia per l’emancipazione, la dignità e lo sviluppo dei singoli.

La CSRI opera essenzialmente attraverso incontri collettivi e gruppi di studio tutti orientati al tema della politica professionale.

La CSRI nell’ottobre 2017 si è affiliata al CESPI.

A questo link potete accedere alla piattaforma collaborativa